- "The Noir Album": come è nato?
"The Noir Album" è nato dall'incontro con Sylvia Massy che, dopo averci scoperti tramite MySpace, ci ha invitati personalmente a registrare le nostre nuove canzoni nel suo splendido studio vintage in California.
- E' stato scelto il lancio dell'album dal web: cosa vi ha spinto ad esplorare questa strada insolita?
In realtà è proprio la rete ad averci aiutato sin dall'inizio, il social network MySpace in particolare. E' difatti grazie al passaparola della gente che abbiamo potuto costruire pian piano la nostra storia, senza scendere mai a compromessi.
- Quali pensate siano gli elementi che hanno fatto apprezzare il vostro lavoro?
Non sappiamo assolutamente! Anche se abbiamo verificato più volte molti nostri fan sono riusciti ad identificarsi in una autenticità reintracciabile sia sul piano "estetico" (la nostra musica è così perchè così piace a noi) che sul piano "esistenziale" (i nostri fan conoscono meglio di qualsiasi addetto ai lavori ogni dettaglio della nostra storia)... piani forse inscindibili tra loro.
- In cosa i ragazzi si rispecchiano quando ascoltano il "Rock Noir"?
Probabilmente con loro stessi, con le proprie sotterranee e profonde emozioni.
- Ci sono progetti in corso? Se si quali?
Continuare a fare musica senza compromessi, totalmente liberi e indipendenti come lo siamo ora. Senza le ingerenze e i compromessi del lavorare con un'azienda discografica (per quanto piccola e "indipendente") che per definizione penserebbe ovviamente anzitutto al profitto, a discapito della genuinità e verità della musica.
- Per Luana: cosa vuol dire essere "Belladonna"?
Belladonna è una rock'n'roll band... non un progetto, non un prodotto... ma la nostra stessa vita.